(ANSA) – PALERMO, 24 GEN – Il Circolo Velico Sferracavallo, nato grazie ad una cordata di professionisti, in un momento storico difficile ha ridato, vita ad una realtà sportiva nel golfo di Sferracavallo. Ospitato per la sede sociale all’ex Baia del Corallo, il Cvsf riporta le vele nel Golfo del palermitano dopo un ventennio di assenza. Una realtà imprenditoriale fortemente voluta da 11 soci fondatori tra cui Francesco “Checco” Bruni, al momento impegnato come timoniere su Luna Rossa nella sfida della Coppa America, che per il Circolo riveste anche il ruolo di direttore sportivo.
“Il Circolo – spiega il presidente, Giuseppe Giunchiglia – nasce dall’idea di un gruppo affiatato di amici accomunati dalla passione per la vela e il mare, in particolare di quello di Sferracavallo che fino ad oggi non aveva mai avuto una realtà strutturata come questa. Il golfo della borgata marinara, oltre all’indiscussa bellezza naturale, si presta per le insite caratteristiche tecniche ovvero il vento, la termica e la configurazione geografica. La presenza del porticciolo, inoltre, consente l’uscita in sicurezza delle barche della scuola vela. L’auspicio è che Sferracavallo diventi un nuovo polo per gli amanti della vela regionale, nazionale e internazionale”.
A cominciare dalla scuola Vela. A pochi metri dal porticciolo, la casa quarara – recuperata e ristrutturata dai soci del Cvsf – ospita la base sportiva. Una quarantina gli atleti agonisti che si allenano e gareggiano con i colori del guidone del circolo.
Grazie alla foresteria, ristrutturata presso la sede sociale, il Cvsf – sottolinea il presidente – ha inoltre la possibilità di ospitare equipaggi stranieri che scelgono Sferracavallo per i propri allenamenti. Ad oggi, hanno solcato le acque del Golfo, equipaggi provenienti non solo dal Nord Italia ma anche dalla Russia su 29er, Malta e Repubblica Ceca. A fine Gennaio – compatibilmente con le norme vigenti per il contenimento dell’emergenza Covid- il CVsf accoglierà un team svizzero che verrà ad allenarsi su un Nacra 17 (catamarano misto olimpico) mentre a Febbraio sarà la volta di una squadra di atleti della Repubblica Ceca. Il Cvsf, infine, annovera tra i suoi obiettivi la rivalutazione del territorio grazie alla collaborazione con le Istituzioni. “Lo scorso mese – continua il Presidente Giunchiglia – di concerto con la Capitaneria di porto, le associazioni e i pescatori, abbiamo bonificato tutta l’area portuale liberandola da imbarcazioni in disuso che venivano abusivamente adibite a discariche, restituendola così ai cittadini. Alla base c’è il forte desiderio, condiviso anche dagli abitanti delle borgata, di far rinascere Sferracavallo esaltandone la bellezza”. (ANSA).